Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: Riceviamo dla Gruppo "Gente dell'Argentario" Data: mercoledì 8 marzo 2006 13.38 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Riceviamo dal Gruppo Consiliare "Gente dell'Argentario" e pubblichiamo : Interrogazione inviata al Sindaco il 7 febbraio 2006. Oggetto:progettazione presentata da un gruppo di giovani per interventi in campo giovanile. Chiarimenti I sottoscritti Mauro Schiano, Giuseppe Sordini e Piergiorgio Fanciulli consiglieri comunali appartenenti al gruppo “Gente dell’Argentario”: - ricordato che oltre 9 mesi fa, per la precisione il 24 aprile 2005, veniva presentata alla Amministrazione Comunale, nella persona del vIcesindaco e assessore allo politiche giovanili Massimo Castriconi, da parte di un gruppo di giovani della documentazione (sottoscritta da circa 300 giovani) relativa ai seguenti tre progetti: Progetto n.1: Creazione di un circolo giovanile con una sede; Progetto n.2: Creazione di un consiglio comunale di soli giovani; Progetto n.3: Istituzione di una collaborazione tra l’Amministrazione e i giovani nella realizzazione del programma di intrattenimenti estivi. - rilevato che rispetto alla progettazione anzidetta erano state fornite, con una vasta eco sui quotidiani locali, ampie assicurazioni per un positivo riscontro da parte dell’Amministrazione; - considerato che le stesse ampie assicurazione per un sentito interesse alle problematiche giovanili sono state rinnovate, a seguito delle domande dei sottoscritti consiglieri, anche in occasione dei consigli comunale del 12 maggio 2005, 30 giugno 2005 e 26 settembre 2005; - rilevato che a tutt’oggi, oltre alle anzidette ampie assicurazioni, nessuna risposta è pervenuta al gruppo di giovani, lodevole promotore dell’ iniziativa, e che gli stessi hanno pubblicamente richiesto un intervento da parte dei consiglieri comunali per potere conoscere ufficialmente quali sono gli intendimento concreti dell’Amministrazione; - in coerenza con il programma della lista Gente dell’Argentario, depositato in Comune il 14 Maggio 2004 che nel paragrafo b) “le Politiche giovanili” del capitolo “L’anima sociale” così tra l’altro riportava: “…Una Amministrazione comunale moderna deve essere consapevole della libertà e dell'autonomia attraverso la quale si devono esprimere tutte le realtà giovanili: il Comune non deve pertanto limitarsi a sostenere economicamente iniziative promosse da associazioni giovanili, ma deve fornire le strutture e i luoghi di incontro affinché la libertà di espressione possa liberamente crescere. In questo contesto va profuso il massimo impegno per la creazione e diffusione territoriale, di luoghi di incontro, di spazi per lo studio e la lettura, di strutture teatrali, culturali, artistiche (in particolar modo musicali) e sportive idonee a favorire ogni tipo di aggregazione, che è sempre motivo di crescita, maturazione e socializzazione…” -richiamati gli articoli 42 e seguenti del citato dlgs267/2000; Interrogano la S.V per sapere: 1) quale risulta essere l’effettivo intendimento della Amministrazione Comunale in merito alla progettazione sopra specificata; 2) se la creazione e messa a disposizione dei giovani di Porto S. Stefano e di Porto Ercole di strutture di aggregazione nell’ambito di una puntuale e definita azione amministrativa a favore delle classi più giovani risulta effettivamente una delle priorità di intervento in campo sociale; 3) se, come già richiesto in passato, in occasione della formazione del bilancio preventivo per l’anno 2006 non sia opportuno, tra le altre cose, proporre all’attenzione del consiglio comunale, sentita la competente commissione, un organico programma in campo sociale che , aldilà delle emergenze, indichi chiaramente gli obiettivi strategici del Comune di Monte Argentario stabilendo: progetti, azioni, contenuti, risorse, priorità nonché le opportune e doverose modalità per il monitoraggio ed il controllo dell’ attività in gestione: P.S.: La presente interrogazione a risposta orale al primo consiglio comunale utile viene rivolta, a mezzo del segretario comunale, ai sensi e per gli effetti del vigente regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale.